- il timido segno + sul mercato del 2016,
- il nuovo DTR che ha aperto la strada al revamping degli impianti,
- il “gotha” del settore fra i relatori e, non ultimo,
- la mancanza di una manifestazione legata al fotovoltaico:
questi gli ingredienti che hanno riempito la sala Sistina dell’hotel Michelangelo a Milano per annunciare che fotovoltaico e accumulo saranno fra i protagonisti di Key Energy 2017
Una sala così gremita (oltre 120 persone) per ascoltare e confrontarsi su cosa sta accadendo nel settore non si vedeva da un po’ di anni, segno che entusiasmo e fiducia non mancano.
Ma ecco i principali spunti emersi:
- la spinta attuale verso il fotovoltaico nasce soprattutto da tematiche ambientale, in
- la domanda di sistemi di accumulo è in crescita, anche se non sempre si può giustificare economicamente
- lo storage, trainato anche dal tema dell’auto elettrica, apre nuove prospettive al settore.
- le rinnovabili “fanno bene al territorio”, perché, fra l’altro, sviluppano un indotto di attività locali
Su tutto aleggiava lo spettro delle nuove tariffe elettriche, che aumentando la quota fissa delle bollette, rendono ancora più critico il ritorno dell’investimento,……anche se forse, per reazione, aumenterà la spinta verso l’autonomia energetica.
Le associazioni intervenute: ANIE RINNOVABILI, ASSORINNOVABILI (in procinto di confluire in ASSOELETTRICA), ITALIA SOLARE (nella quale convergono sia fornitori di tecnologia che produttori di energia solare, piccoli e grandi), oltre alla Commissione Tecnica Gruppo Accumuli di ANIE ENERGIA.
Gli Sponsor: ENEL, FZ SONICK, SONNEN, SMA Italia, VPSOLAR, SENEC Italia
Se son rose fioriranno….a Rimini?